Mappe dei Sentieri del Carso di Trieste [ITA]

Introduzione

Risalgono ormai al Settembre 2005 queste "Mappe dei Sentieri del Carso" ma, dato che la loro consultazione su internet prosegue ancora oggi - vent'anni dopo! - non mi sento proprio di eliminarle dal sito, nonostante esso sia ormai completamente dedicato alla fotografia. 

La storia della stesura di queste mappe è abbastanza lunga e risale già alle prime escursioni sul Carso durante i miei anni di soggiorno a Trieste. L'unicità del paesaggio, le interessanti storie che vi ruotano intorno, le bellezze naturalistiche e la particolare atmosfera contribuirono a trasformare le semplici passeggiate in un'opera di mappatura sempre più accurata ed arricchita di particolari, che negli intenti iniziali avrebbe voluto completare le frammentarie e meno precise opere cartografiche disponibili sul mercato all'epoca. Nonostante la pubblicazione della cartografia dei sentieri del Carso ad opera delle edizioni Tabacco pochi anni dopo, e soprattutto dopo la totale rivoluzione arrivata successivamente ad opera di Google Maps (e simili), dei navigatori satellitari e degli smartphone con GPS, quest'opera gratuita resta a testimoniare un affetto particolare nei confronti di Trieste e del Carso che la circonda più da vicino.

Le mappe, divise in 7 tavole separate (Tavole da 1 a 6), comprendono complessivamente le zone del Carso sul versante italiano comprese tra Sgonico e la Val Rosandra, che resta esclusa in quanto già ampiamente coperta da pubblicazioni cartografiche ed escursionistiche. Inoltre, la Tavola E comprende le zone attorno al monte Ermada tra Medeazza e Malchina.

Note importanti

Le mappe sono state interamente disegnate da me con l'ausilio di una bussola (stiamo parlando del 2001-2004). Poiché nessun apparato di posizionamento satellitare è stato utilizzato nella stesura di queste cartine, le stesse sono da intendersi come puramente indicative; pertanto, nonostante gli sforzi, la precisione e l'accuratezza delle mappe  non possono essere garantite.  Soprattutto, non essendo mai  state aggiornate, le mille cose che possono essere cambiate in vent'anni (nuovi sentieri aperti, vecchi sentieri chiusi, nuove proprietà private, nuovi divieti, strutture restaurate o andate in rovina, eccetera) non sono ovviamente riportate.

Declino infine ogni tipo responsabilità derivante dall'uso delle mappe. La presente versione digitale delle mappe è gratuita e intesa solo per consultazione personale. Il download parziale o completo delle mappe è autorizzato soltanto per uso personale e non per scopi di distribuzione, copia o modifica di alcun tipo.